Tecniche di meditazione shaolin

Meditazione tai chi
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Quando si sente parlare di arti marziali, la prima cosa che si pensa è probabilmente una raffica di pugni e calci, o forse un paio di nunchaku che volano in aria. Ma uno degli aspetti più importanti dell'intera cultura delle arti marziali ha molto più a che fare con la mente che con il corpo che la sostiene, ed è probabilmente una delle abilità più importanti da padroneggiare. Stiamo parlando, ovviamente, della meditazione.
In sostanza, la meditazione è l'arte di escludere le distrazioni e di concentrarsi intensamente su ciò che il corpo ci dice: respiro, battito cardiaco, temperatura, sensazioni e tutti i dettagli più minuti che troppo spesso vengono trascurati. Sebbene sia normalmente associata a "sgombrare la mente" e a non pensare a nulla in particolare, l'enfasi della meditazione è proprio l'opposto. Si vuole riflettere su se stessi e collegare le parti profonde e innate della propria coscienza con la parte caotica e complessa che interagisce con il mondo quotidiano. Collegando le due parti e rafforzando il legame nel tempo, si ottiene una migliore comprensione di chi si è, del proprio posto nel mondo e di come vivere la vita migliore per sé.
Qual è la tecnica di meditazione più potente?
Lo Yoga Nidra, o sonno yogico, è una tecnica di meditazione ben nota e immensamente potente per favorire il riposo e il rilassamento profondo. Si inizia sdraiandosi in savasana (la posizione del cadavere) e si viene poi guidati in uno stato di meditazione consapevole.
Come fanno i monaci Shaolin ad allenare la mente?
L'addestramento dei monaci Shaolin inizia con la rinuncia ai piaceri materiali e alle distrazioni del mondo per uno stile di vita ascetico fatto di studio, esercizio fisico, dolore e meditazione. E, soprattutto, l'autodisciplina necessaria per affilare la mente e il corpo in perfette macchine da combattimento.
Meditazione trascendentale
Il kung fu Shaolin è un'arte marziale completa, difficile da classificare in modo semplice. La classificazione comune è quella delle forme di allenamento: Forme a mani nude e Forme con armi. La maggior parte delle forme a mani nude sono Quang shu (pugni e palmi). Per quanto riguarda le armi, ci sono 3 grandi tipi: armi lunghe, corte e morbide. Il bastone, la lancia, il maiale, il bastone e lo spadone con impugnatura sono armi lunghe. Lo spadone, il doppio gancio e il pugnale sono armi corte. La frusta a 9 sezioni, il bastone a 2 sezioni e la frusta morbida sono armi morbide. Tutte queste armi hanno le loro tecniche e possono allenarsi nello sparring a coppie.
Ci sono molti templi shaolin in Cina e c'è un tempio shaolin meridionale a Putian, Guangzhou. In base alla posizione, il kung fu shaolin principale è classificato in kung fu shaolin settentrionale e kung fu shaolin meridionale.
Dal punto di vista dei metodi di allenamento, esistono 6 tipi principali: interno ed esterno, duro e morbido, Qi Kung e Qing Kung. Il kung fu interno e il Qi Kung si praticano per trattenere il Qi (Chi, energia essenziale) nel corpo, il respiro controlaterale e la circolazione del sangue. Il kung fu esterno e il kung fu duro sono la pratica della forza di una parte speciale del corpo, come il Tietou gong (testa di ferro) e lo Yi zhi chan (1 dito chan). Il Qing Kung è l'allenamento a saltare più in alto e più lontano. Il soft kung è l'allenamento della morbidezza e dell'angolo di torsione delle articolazioni, del collo e della vita.
Tecniche di meditazione nelle arti marziali
Tecniche di meditazione Shaolin (Breve guida per principianti)Le tecniche di meditazione Shaolin sono nate centinaia di anni fa in Cina e compaiono spesso nei film e nella cultura popolare. Ma cos'è esattamente la meditazione Shaolin? Se avete visto un film di arti marziali, probabilmente avrete assistito a scene di monaci che alternano l'allenamento fisico attraverso il Kung Fu e l'allenamento mentale attraverso la meditazione: Mostra l'indice1
Zazen
La meditazione Shaolin è una disciplina che deriva da una filosofia chiamata Chán 禪 (pronunciato "Ch - ah - n" in cinese mandarino con tono crescente). Ha più di 1.500 anni e fu inizialmente concepita da un principe indiano di nome Bodhidharma, che fondò il Chán nel tempio di Shaolin, nella Cina centro-settentrionale, intorno al 500 d.C.. Da allora, le idee dello Zen si sono evolute in modo diverso in tutto il mondo.
Gli obiettivi principali della meditazione Shaolin sono due. Il primo è quello di aiutare le persone a comprendere meglio se stesse. Io lo chiamo Saggezza del Sé. Il secondo obiettivo è fornire un percorso di tecniche di meditazione in modo che lo studente possa crescere.
Shaolin Chan-Dao è un sistema di auto-saggezza che aiuta le persone a comprendere gli antichi insegnamenti in modo moderno. La filosofia della Saggezza del Sé ha quattro componenti chiave, che sono: 1) Ego, 2) Percezioni, 3) Emozioni e 4) Subconscio.
Ci sono molte tecniche Shaolin che possono essere utilizzate per aiutare gli studenti a crescere. La più ovvia è quella che io chiamo Meditazione Seduta Silenziosa, ma in realtà non è il miglior punto di partenza per la maggior parte delle persone. Vale almeno la pena di provarla per avere una maggiore prospettiva ed esperienza.