Ritardo mentale test di valutazione

Test di disabilità intellettiva per adulti
Contenuti
La disabilità intellettiva (ID), nota anche come disturbo generale dell'apprendimento nel Regno Unito[3] e precedentemente ritardo mentale,[4][5] è un disturbo generalizzato del neurosviluppo caratterizzato da una significativa compromissione del funzionamento intellettivo e adattivo. È definito da un QI inferiore a 70, oltre che da deficit in due o più comportamenti adattivi che influiscono sulla vita quotidiana e generale. Le funzioni intellettive sono definite dal DSM-V come ragionamento, risoluzione dei problemi, pianificazione, pensiero astratto, giudizio, apprendimento accademico, apprendimento dall'istruzione e dall'esperienza e comprensione pratica confermata sia dalla valutazione clinica che dai test standardizzati. Il comportamento adattivo è definito in termini di abilità concettuali, sociali e pratiche che riguardano compiti svolti dalle persone nella loro vita quotidiana.[6]
La disabilità intellettiva si suddivide in disabilità intellettiva sindromica, in cui sono presenti deficit intellettivi associati ad altri segni e sintomi medici e comportamentali, e disabilità intellettiva non sindromica, in cui i deficit intellettivi compaiono senza altre anomalie.[7] La sindrome di Down e la sindrome dell'X fragile sono esempi di disabilità intellettiva sindromica.
Come si determina il ritardo mentale?
Secondo i criteri del DSM-IV7 , un individuo riceve una diagnosi di ritardo mentale se presenta un funzionamento intellettivo significativamente inferiore alla media, definito da un quoziente d'intelligenza (QI; misurato con un test d'intelligenza standardizzato, somministrato individualmente/rosso) pari o inferiore a 70.
Quali sono i 4 livelli di ritardo mentale?
La condizione è ulteriormente suddivisa in quattro livelli di ritardo in base al QI, che comprendono il ritardo mentale lieve (QI compreso tra 50-55 e 70), il ritardo mentale moderato (QI compreso tra 35-40 e 50-55), il ritardo mentale grave (QI compreso tra 20-25 e 35-40) e il ritardo mentale profondo (QI inferiore a 20 o 25) (American ...
Test psicologici per la disabilità intellettiva
Il ritardo mentale è una condizione di sviluppo mentale compromesso o incompleto che dura tutta la vita. Secondo la definizione più diffusa, il ritardo mentale è caratterizzato da tre criteri: funzionamento intellettivo significativamente inferiore alla media; limitazioni concomitanti e correlate in due o più aree di abilità adattive; manifestazione prima dei diciotto anni.9 Il primo passo per diagnosticare e classificare una persona come affetta da ritardo mentale è che una persona qualificata somministri uno o più test di intelligenza standardizzati e un test di abilità adattive standardizzato su base individuale.
I test del quoziente di intelligenza (Q.I.) sono progettati per misurare il funzionamento intellettuale. Il punteggio del Q.I. fornisce una valutazione numerica approssimativa dell'attuale livello di funzionamento mentale di un individuo rispetto a quello degli altri. La grande maggioranza delle persone negli Stati Uniti ha un Q.I. compreso tra 80 e 120, con un Q.I. di 100 considerato medio. Per essere diagnosticato come ritardo mentale, una persona deve avere un Q.I. inferiore a 70-75, cioè significativamente inferiore alla media. Se una persona ottiene un punteggio inferiore a 70 in un test del Q.I. correttamente somministrato e valutato, si trova nell'ultimo 2% della popolazione americana10 e soddisfa la prima condizione necessaria per essere definita affetta da ritardo mentale.
Il miglior test iq per la disabilità intellettiva
Ritardo mentale (o disabilità intellettiva) significa avere un'intelligenza inferiore alla media e le abilità necessarie per la vita quotidiana. Esiste nei bambini e negli adulti il cui cervello non si sviluppa correttamente o non funziona entro i limiti della norma.
L'insorgenza del ritardo mentale avviene solitamente prima dei 18 anni. Una persona affetta da disabilità intellettiva avrà difficoltà a funzionare nella vita quotidiana e ad apprendere abilità che altre persone possono facilmente svolgere, come vestirsi e prendersi cura della propria igiene personale. Alcuni tipi di disabilità intellettiva includono la sindrome di Down e la paralisi cerebrale.
I sintomi della disabilità intellettiva variano a seconda del livello di disabilità. Esistono quattro livelli di ritardo: i sintomi variano a seconda dello stadio avanzato della disabilità. Questi sintomi possono essere accompagnati da altri sintomi comportamentali, come: a volte sono presenti deformazioni fisiche, come una colonna vertebrale ingobbita e tratti facciali malformati.
Se vostro figlio presenta uno dei sintomi sopra descritti o notate un cambiamento nel suo stato emotivo, nel suo comportamento sociale o nelle sue anomalie fisiche, vi consigliamo di sottoporre vostro figlio a un test per la disabilità intellettiva. Potete ottenere ulteriori informazioni presso il Servizio Mente e Cervello dell'Aga Khan University Hospital.
Valutazione del ritardo mentale pdf
La disabilità intellettiva lieve (precedentemente nota come ritardo mentale lieve) si riferisce a deficit nelle funzioni intellettive relative al pensiero astratto/teorico. La disabilità intellettiva lieve è presente in circa l'1,5% della popolazione. Di solito sono colpite anche altre funzioni cognitive, il che porta a deficit/disturbi in altre aree. Per esempio, le persone con disabilità intellettiva lieve spesso soddisfano anche i criteri per l'ADHD. La disabilità intellettiva influisce sul funzionamento adattivo, ossia sulle abilità necessarie per affrontare la vita quotidiana, il che richiede un supporto personalizzato. Ciò significa che il follow-up delle persone con disabilità intellettiva deve valutare non solo le loro funzioni cognitive e intellettuali, ma anche il loro bisogno di supporto.
Studi di prevalenza in varie aree geografiche e demografiche hanno dimostrato che circa lo 0,5-1,5% della popolazione soddisfa i criteri di disabilità intellettiva lieve. Gli studi mostrano una grande variazione nella prevalenza della disabilità intellettiva lieve, a seconda della definizione utilizzata e dei fattori demografici e socioeconomici dell'area studiata.