Erbe medicinali contro lo stress

Erbe antistress
Lo stress e l'ansia sono diventati parte integrante della nostra vita odierna. Essere costantemente tesi può influire sulla qualità della vita in molti modi. Esistono diversi modi per affrontare questi problemi di salute mentale, ma avete mai provato i rimedi a base di erbe?
Sì, avete sentito bene. Alcune delle vostre erbe preferite possono offrire una serie di benefici per la salute, tra cui la guarigione dei livelli di stress e ansia. Possono anche aiutare ad affrontare altri problemi legati allo stress come insonnia, depressione, malattie cardiovascolari e problemi gastrointestinali.
La lavanda è un'erba molto amata per il suo aroma gradevole e il suo sapore stuzzicante. Ma sapevate che offre anche notevoli benefici per ridurre l'ansia e la depressione? Tradizionalmente viene usata per rilassarsi e aiuta a mitigare l'ansia e il PTSD (disturbo post-traumatico da stress). La lavanda è utilizzata soprattutto come olio essenziale per l'aromaterapia. Aiuta a ridurre il livello di cortisolo nell'organismo, controllando ulteriormente i sintomi dell'ansia. È anche possibile utilizzare le foglie di lavanda per preparare una tazza di tè aromatico e calmante.
Erbe calmanti
Siete arrabbiati per il denaro, la salute, il lavoro, la famiglia, gli amici, l'amore e/o altre sfide nella vostra vita in questo momento? Vi sentite frustrati e vorreste trovare un modo per rilassarvi? Vi accorgete che il vostro cuore di solito batte forte, che la vostra respirazione è superficiale e rapida, che la vostra mente immagina sempre il male, che soffrite di mal di testa/migrazioni, che avete le vertigini o la nebbia cerebrale, o che avete problemi a dormire? Potreste soffrire di stress e/o ansia.
Secondo l'Anxiety and Depression Association of America, i disturbi d'ansia sono la malattia mentale più comune negli Stati Uniti e colpiscono 40 milioni di adulti. Il disturbo d'ansia generalizzato, da solo, colpisce 6,8 milioni di adulti, con una probabilità doppia per le donne rispetto agli uomini. Sia che si tratti di un disturbo d'ansia vero e proprio, sia che si tratti solo di un momento di paura, è possibile che non si voglia provare a prendere dei farmaci, almeno non ancora.
Presso lo studio cardiologico del Dr. Cynthia vediamo molti pazienti che lamentano dolori al petto e respiro corto legati all'ansia e che non presentano problemi cardiovascolari. La dottoressa Cynthia tratta questi pazienti con un approccio olistico che si concentra su mente, corpo e cambiamenti comportamentali dello stile di vita per migliorare la salute e il benessere generale. Per affrontare l'ansia è fondamentale curare l'asse intestino-cervello. Se siete alla ricerca di un medico olistico, venite a trovare la dottoressa Cynthia.
Medicina naturale per l'ansia
In questo articolo esaminerò le prove a favore o contro i rimedi erboristici come trattamenti per la depressione e l'ansia. La mia valutazione si basa su una revisione sistematica della letteratura pubblicata (ricerche in Medline, EMBASE, Allied and Alternative Medicine Database (AMED) e Cochrane Library fino a giugno 2005), con particolare attenzione agli studi clinici controllati e alle revisioni sistematiche (riferimento a Ernst, Boddy e PittlerErnst et al, 2006). L'attenzione è rivolta alla fitoterapia; pertanto, gli integratori non vegetali sono esclusi anche se le prove sono incoraggianti, come nel caso degli acidi grassi omega-3 (riferimento Freeman, Hibbeln e WisnerFreeman et al, 2006).
Il ginkgo biloba (albero del capelvenere) è stato testato in un piccolo studio (n = 27) su persone con "depressione invernale". I risultati non hanno suggerito che questo approccio fosse superiore al placebo (riferimento Lingaerde, Foreland e MagnussonLingaerde et al, 1999). Tuttavia, è stato dimostrato che è efficace per condizioni come la demenza (riferimento Ernst, Pittler e StevinsonErnst et al, 2001).
Elenco delle erbe medicinali
BACKGROUND/OBIETTIVO: la malattia di Alzheimer (AD) è una patologia neurodegenerativa progressiva. È stato dimostrato che l'aumento dello stress ossidativo è una caratteristica precoce e prominente dell'AD. Le piante medicinali con attività antiossidante sono state utilizzate tradizionalmente nel trattamento di diverse malattie umane. Il presente studio si propone di analizzare l'effetto degli estratti vegetali di Salvia triloba e Piper nigrum sullo stato di stress ossidativo nella malattia di Alzheimer indotta nei ratti.
MATERIALI E METODI: 70 ratti maschi sono stati arruolati in questo studio e sono stati classificati in 7 gruppi (dieci ciascuno). Gruppo 1: gruppo di controllo, gruppo 2: ratti con AD indotta da cloruro di alluminio e servita come controllo positivo; gruppo 3: gruppo AD trattato con Rivastigmina alla dose di 0,3 mg/kg di peso corporeo al giorno per tre mesi; gruppo 4 e 5: gruppo AD trattato con estratto totale di Salvia triloba alla dose di 750 o 375 mg/kg di peso corporeo rispettivamente, al giorno per tre mesi; gruppo 6 e 7: gruppo AD trattato con estratto totale di Piper nigrum alla dose di 187,5 o 93,75 mg/kg di peso corporeo rispettivamente, al giorno per tre mesi. Dopo tre mesi di trattamento sono stati raccolti campioni di siero e di cervello degli animali. Nel siero sono stati determinati la malondialdeide (MDA), l'ossido nitrico (NO) e la capacità antiossidante totale (TAC), mentre negli eritrociti la superossido dismutasi (SOD). I campioni cerebrali sono stati divisi sagitalmente in due porzioni; la prima porzione è stata separata per la determinazione dell'acetilcolina (Ach) e dell'acetilcolinesterasi (AchE). La seconda porzione è stata utilizzata per le indagini istopatologiche.